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SU-76
JSU-12, JSU-125
I
Wurfgranate furono degli ottimi mezzi di artiglieria, pur se poco utilizzati.
Caratteristiche Tecniche
Razzi
Wurfgranate 41 Spreng 15 cm
Peso:
- Complessivo 31,8 kg
- Propellente 6,35 kg
- Riempitivo (esplosivo, chimico, sostanza inerte) 2,5 kg
Dimensioni:
- Lunghezza 979 mm
- Diametro 158 mm
Prestazioni:
- Gittata 7055 mt
Wurfgranate 41 w Kh Nebel 15 cm
Peso:
- Complessivo 35,9 kg
- Propellente 6,35 kg
- Riempitivo (esplosivo, chimico, sostanza inerte) 3,86 kg
Dimensioni:
- Lunghezza 1,02 mt
- Diametro 158 mm
Prestazioni:
- Gittata 6905 mt
Cenni Storici
I razzi d'artiglieria da 15 cm furono ampiamente sperimentati dai tedeschi
alla fine degli anni trenta e nel 1941 i primi esemplari furono pronti per
la distribuzione ai reparti.
Di essi ve ne furono due tipi: il Wurfgranate 41 Spreng 15 cm (granata a razzo
esplosivo) e il Wurfgranate 41 w Kh Nebel 15 cm (granata a razzo nebbiogena).
Esteriormente simili, avevano uno schema inusuale: i tubi di Venturi dei razzo,
che producevano la stabilizzazione giroscopica, erano ubicati a circa due
terzi della lunghezza dal corpo dal razzo stesso e dietro ad essi vi era la
carica di scoppio. Ciò faceva si che all'atto della deflagrazione della
carica di scoppio i frammenti del motore a razzo aumentavano l'effetto distruttivo
del colpo. Vennero prodotte anche versioni speciali per l'impiego in regioni
artiche e tropicali.
Il primo lanciatore (o rampa di lancio) distribuito per l'impiego dei razzi
fu un dispositivo a rotaia singola chiamato "Do-Gerat" ("materiale
Do", dove Do sta per Dornberger che era il generale comandante delle
unità razzi tedeschi). Destinato all'impiego da parte delle unità
aviotrasportate, il Do-Gerat fu in pratica poco utilizzato. Il lanciatore
principale dei razzi da 15 cm fu invece il Nebelwerfer 41 15 cm (lancianebbiogeni)
che lanciava sei razzi da altrettanti tubi montati sull'affusto del cannone
controcarri Pak 35/36 da 3,7 cm appositamente trasformato. I tubi erano disposti
in un cerchio grossolano ed azionati elettricamente uno alla volta in sequenza
fissa. La gittata massima dei razzi era variabile, ma di solito raggiungeva
all'incirca i 6900 m, ed il lancio era normalmente effettuato a messa da batterie
su 12 o più lanciatori.
Gli effetti di questo tipo di impiego erano devastanti perché i razzi,
data la potenza delle loro cariche, potevano coprire un'estesa area-bersaglio.
In movimento i Nebelwerfer 41 erano normalmente trainati da semicingolati
leggeri che trasportavano anche munizioni extra ed altro materiale, me nel
1942 venne distribuito un lanciarazzi semicingolato, il Panzerwerfer 42 15
cm (lanciarazzi corazzato che continuò ad impiegare il razzo da 15
cm con i tubi del lanciatore disposti in due file orizzontali di cinque e
installati sul piano superiore di un veicolo speciale SdKfz 4/1 Maultier semicingolato
corazzato. Questi veicoli coli furono impiegati per il fuoco di appoggio nelle
operazioni con mezzi corazzati. Nel lanciatore potevano essere trasportati
fino a 10 razzi di pronto impiego, mentre altri 10 erano stivati all'interno
del veicolo.
Nel corso avanzato della guerra lanciatoti simili vennero installati su schwere
Wehrmachtschlepper (trattori militari pesanti - SWS ) corazzati semicingolati
che erano anche utilizzati per il traino di altri Nebelwerfer 41. Gli SWS
potevano trasportare fino a 26 razzi all' interno del loro scafo. I razzi
da 15 cm vennero anche impiegati dai lanciatori previsti per i razzi da 30
cm, con rotaie speciali più piccole sistemate all'interno di quelle
da 30 cm.
Bibliografia: Vedi pagina contatti
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