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SU-76
JSU-12, JSU-125
Destinato
originariamente alle unità aviotrasportate per il traino di artiglieria
leggera, dopo Creta venne più spesso impiegato come veicolo leggero
per il rifornimento in zona avanzata su terreno difficile.
Caratteristiche Tecniche
Equipaggio: 2 uomini
Peso: 1.200 kg
Motore: Opel Olympia 38 a benzina da 36 hp
Dimensioni:
- Lunghezza 2,74 mt
- Larghezza 1 mt
- Altezza 1,01 mt
Prestazioni:
- Velocità massima su strada 80km/h
Armamento:
- Nessuno
Cenni Storici
L'SdKfz 2 kleines Kettenrad (SdKfz = Sonder Kraftfahrzeug = veicolo speciale;
kleines = piccolo; Kettenrad = ruota dentata grande) fu prodotto inizialmente
per i reparti aviotrasportati e paracadutisti del nuovo esercito e della nuova
aeronautica tedeschi e avrebbe dovuto essere un trattore leggero d'artiglieria.
In origine era destinato a trainare il cannone controcarri Pak 35/36 da 3,7
cm, sviluppato per le truppe aviotrasportate, ed i cannoni leggeri senza rinculo,
anche questi destinati a tali truppe speciali.
Il primo di questi piccoli trattori entrò in servizio nel 1941 e il
modello iniziale fu l'NSU-101, un veicolo piccolo ma complesso, che poteva
trasportare tre uomini, compreso il conduttore che sedeva dietro il manubrio,
quasi al centro del veicolo. I cingoli relativamente lunghi occupavano gran
parte del veicolo nel senso della lunghezza, da ciascuno dei lati, mentre
il motore era ubicato sotto e dietro il conduttore. Nella parte posteriore
potevano essere trasportati due uomini rivolti all'indietro e l'arma da trainare
veniva collegata mediante un gancio di traino. Oltre pezzi di artiglieria
leggera, il veicolo poteva anche trainare un rimorchio leggero appositamente
progettato, idoneo al trasporto di munizioni o di carburante e molto spesso
il sedile posteriore veniva tolto per ottenere maggior spazio di carico dei
rifornimenti.
Quando il Kettenrad fu pronto per entrare in servizio, la sua prevista utilizzazione
prioritaria era ormai un fatto superato in seguito al rovescio subito dalle
forze aviotrasportate della Luftwaffe a Creta. Di conseguenza il Kettenrad,
che aveva una portata limitata ed una capacità di traino non superiore
a 450 kg, fu impiegato sostanzialmente come veicolo per i rifornimenti delle
truppe che operavano in zone difficilmente accessibili ad altri veicoli da
trasporto. Ad un certo momento fu fatta la proposta di costruirne una versione
più potente e capiente, denominata HK 102, che doveva essere dotata
di un motore di maggior cilindrata, da 2 litri (quello originario era da 1,5
litri), che potesse fornire forza motrice ad un veicolo più grande,
capace di trasportare cinque uomini o un corrispondente carico di rifornimenti.
Si giunse allo stadio di progettazione di un tale veicolo, ma non oltre perché
nel 1944 ci si rese finalmente conto che i Kettenrad erano un lusso che le
forze armate tedesche non si potevano più permettere; il modello fu
così tolto dalla produzione.
I Kettenrad ancora in distribuzione nel 1944 rimasero in servizio fino al
termine della guerra e di essi fu prodotta anche una versione speciale per
la rapida posa di cavi telefonici al fine di stabilire celeri collegamenti
tra i posti comando e le posizioni avanzate. Di questa versione furono impiegate
in pratica due varianti: una per le pose di cavo telefonico normale (SdKfz
2/1), l'altra per la posa di cavo pesante per grossi quadri di commutazione
(SdKfz 2/2); entrambe montavano i tamburi di avvolgimento al centro del veicolo
in una struttura di acciaio ed un distenditore che, servendosi di un'apposita
guida di scorrimento, guidava il cavo dal tamburo al suolo.
Bibliografia: Vedi pagina contatti
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