GermaniaItalia
Giappone
U.K.
Bishop
U.R.S.S.
Germania
Italia
Giappone
Usa
U.K.
Cariche di demolizione
Bangalore Torpedo
Flagelli Sminatori
Churchill AVRE
CDL
Posafascine
ARV
Sherman BARV
Rulli Sminatori
Trattori di Artiglieria
Terrapin
DD Sherman
Crocodile
Wasp
U.R.S.S.
Germania
Italia
Giappone
U.K.
U.R.S.S.
SU-76
JSU-12, JSU-125
Foto: L'attrezzatura a rulli Lulu; non
provocava lo scoppio di mine mediante pressione, in quanto i rulli anteriori
erano dei semplici contenitori leggeri di legno, provvisti di sensori
elettrici capaci di rivelare la presenza di oggetti metallici interrati,
quali appunto le mine. |
Cenni Storici
Quella dei rulli sminatori spinti avanti al carro fu una delle primissime
attrezzature antimine terrestri impiegate mediante i mezzi corazzati. Il peso
dei rulli e la conseguente pressione esercitata erano di norma sufficienti
a provocare l'esplosione delle mine intercettate. Tuttavia alcuni rulli erano
talmente grossi ed ingombranti che talvolta occorrevano due carri (il carro
portante più un altro dietro ad esso per accrescere la spinta) perché
potessero essere mossi in avanti.
Gli inglesi furono probabilmente i primi a produrre rulli sminatori che sperimentarono,
negli anni precedenti la Seconda Guerra Mondiale, con veicoli quali i Covenanter.
I primi modelli furono denominati Fowler Roller (rullo) o Anti-Mine Roller
Attachment (accesso sminatore a rullo - AMRA), e da questi derivò l'Anti-Mine
Reconnaissance Castor Roller (sminatore a rulli da esplorazione Castor - AMRCR)
che venne installato sui Churchill e sugli Sherman britannici. I rulli erano
serviti da molle a balestra per restare a contatto con il terreno, ma erano
talmente ingombranti che non vennero mai impiegati in operazioni. Un progetto
più riuscito, apparso nel 1943, venne chiamato Canadian Indestructible
Roller Device (dispositivo indistruttibile canadese a rulli - CIRD). Questo
aveva due rulli corazzati pesanti, montati su bracci laterali, ed era costruito
in modo che se un rullo faceva scoppiare una mina, l'esplosione produceva
il sollevamento del rullo stesso ed il contatto di una leva con il terreno,
la quale, azionata dal successivo movimento del carro, produceva il riabbassamento
del rullo al suolo per l'ulteriore riutilizzazione. Installato sui Churchill
e sugli Sherman, il sistema CIRD non venne mai impiegato in combattimento.
Foto: Rulli sminatori |
Anche gli americani produssero rulli sminatori in tre
modelli principali: il primo fu il Mine Exploder T1 destinato ai carri M3
Lee, ma del quale non vennero fabbricati molti esemplari perché, quando
il modello fu pronto, i carri M3 Lee erano stati ormai ritirati dalla prima
linea; il secondo, derivato dal primo, fu il Mine Exploder T1E1 o Earthworm
(lombrico), che però venne destinato ad un solo veicolo recupero carri,
l'M32; il terzo fu il Mine Exploder T1E3 (chiamato successivamente Mine Exploder
M1), generalmente noto come Aunt (zia) Jemina. Esso consisteva di due grandissimi
complessi di dischi a rullo, montati su bracci laterali sul davanti del mezzo
portante; venne impiegato in azione malgrado l'eccessivo ingombro e la scarsa
manovrabilità, e fu sviluppato in una versione M1A1 ancora più
pesante.
Gli americani svilupparono un'intera serie di altri tipi di rulli sminatori,
alcuni dei quali superarono lo stadio sperimentale. Il più caratteristico
fu forse il Mine Exploder T10 i cui rulli fungevano da ruote portanti di uno
scafo di carro M4 completo di torretta per il cannone. Due rulli furono montati
avanti ad un altro complesso di dischi a rullo a tergo, con lo scafo del carro
sospeso fra di essi. Tale dispositivo non andò oltre le prove, come
pure avvenne per la serie di veicoli nota come Mine Resistant Vehicle (veicolo
resistente alle mine) T15: un carro M4 fornito di corazzatura supplementare
sullo scafo e sul fondo, destinato a far esplodere le mine schiacciandole
direttamente e confidando, per la propria sopravvivenza, nella protezione
supplementare. Nessuno di tali veicoli fu pronto all'impiego prima del termine
della guerra e da allora ogni ulteriore sviluppo dei mezzi venne a cessare.
Bibliografia: Vedi pagina contatti
|
Attrezzature Speciali Rulli Sminatori |