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Cariche di demolizione
Bangalore Torpedo
Flagelli Sminatori
Churchill AVRE
CDL
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ARV
Sherman BARV
Rulli Sminatori
Trattori di Artiglieria
Terrapin
DD Sherman
Crocodile
Wasp
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SU-76
JSU-12, JSU-125
Progettato principalmente in vista di un ritorno alla guerra di trincea, lento
ma pesantemente corazzato, fu utilizzato in seguito come base per una serie
di veicoli speciali.
Caratteristiche Tecniche
Churchill VII
Equipaggio: 5 uomini
Peso: 40.642 kg
Motore: Coppia di Bedford a 6 cilindri a
benzina, da 350 hp
Dimensioni:
- Lunghezza 7,442 mt
- Larghezza 2,438 mt
- Altezza 3,454 mt
Prestazioni:
- Velocità massima su strada 20 km/h
- Velocità massima su terreno vario circa 12,8 km/h
- Autonomia 144,8 km
- Guado 1,016 mt, Gradino 0,76 mt, Trincea 3,048 mt
Foto: Carri Churchill muovono verso il fronte in Normandia incrociando una colonna di M4 Sherman statunitensi ai prini dell'agosto del 1944 |
Cenni Storici
Il Churchill ebbe origine da una specifica denominata A20, emessa nel settembre
del 1939, che prevedeva un ritorno alla guerra di trincea. Quindi il carro
A20 fu in pratica un aggiornamento dei vecchi carri a losanga della Prima
Guerra Mondiale, ma le prove fatte con il prototipo dimostrarono subito l'esigenza
di un mezzo più leggero. Successivamente la Vauxhall Motors intraprese
la costruzione di un modello basato su di una specifica revisionata, la A22,
e progettò il carro per fanteria Mk IV, battezzato in seguito Churchill.
La Vauxhall dovette partire dal nulla, eppure produsse un carro ben corazzato,
con cingoli nel complesso alquanto larghi che gli davano un aspetto non dissimile
dai carri della Prima Guerra Mondiale. Sfortunatamente i Churchill vennero
messi in produzione con tale fretta che circa 1000 dei primi esemplari dovettero
essere notevolmente modificati, già prima di venire distribuiti ai
reparti. Ma essi vennero prodotti in un periodo in cui l'invasione sembrava
imminente ed anche i carri poco sicuri erano considerati meglio di nulla.
L'armamento del Churchill fu costituito inizialmente dal cannone da 40 mm
(Churchill I e II), poi dal cannone da 57 mm (Churchill III e IV), fino a
quello da 75 mm (Churchill V NA 75, Churchill VI e VII). Vi furono anche varianti
CS con obici da 76,2 mm e successivamente da 95 mm nel Churchill V e Churchill
VIII. Il Churchill I ebbe anche un obice da 76,2 mm montato sullo scafo. Le
torrette ricavate per fusione furono cambiate in strutture chiodate o composite;
perfezionamenti come paracingoli e migliorie al sistema di raffreddamento
del motore vennero apportati successivamente. Nel complesso vi furono 11 differenti
tipi di Churchill e gli ultimi tre furono in pratica rifacimenti dei tipi
iniziali secondo lo standar dell'Mk VII con cannone da 75 mm. In azione la
pesante corazzatura del Churchill (16-102 mm nei tipi da I a VI e 25-152 mm
in quelli da VI a VIII) fu di grande vantaggio, anche se nel primo impiego
operativo del carro, nello sbarco a Dieppe del 1942, molti dei Churchill impiegati
furono incapaci di raggiungere la spiaggia e tanto meno di attraversarla.
In Tunisia invece si dimostrarono idonei a scalare montagne e a fornire eccellente
sostegno ai reparti corazzati e di fanteria, anche se risultarono spesso troppo
lenti per sfruttare i successi locali.
Come carro speciale il Churchill fu davvero eccellente. Molte delle varianti
riuscirono di per sé ad affermarsi come importanti veicoli; fra queste,
il veicolo corazzato del genio (Churchill AVRE), il carro lanciafiamme (Churchill
Crocodile), i vari carri gettaponti (Churchill Bridgelayer) e il Churchill
Ark. Meritano di essere menzionate anche le numerose varianti per la guerra
di mine, dai carri sminatori (Churchill Plough) ai carri sminatori lanciatubi
Bangalore (Churchill Snake).
Il Churchill si prestava ad ogni genere di modifiche e poteva trasportare
un ampio assortimento di attrezzature diverse, come le cariche per la demolizione
di muri (Churchill Light Carrot, Churchill Onion, Churchill Goat), i rulli
spazzamine (Churchill AVRE Carpetlayer), i veicoli recupero corazzati (Churchill
ARV) e così via.
Può darsi che il Churchill avesse un aspetto arcaico, ma fornì
servizi eccellenti e molti esemplari erano ancora impiegati in vari ruoli
alla metà degli anni cinquanta. Gli ultimi Churchill AVRE, per esempio,
non furono ritirati dal servizio fino al 1965.
Bibliografia: Vedi pagina contatti
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